Lungo la strada provinciale 146 che da Frascate porta a Zuccarello e quindi a Ponte Nizza, si trova l'antica e caratteristica Chiesa Parrocchiale dedicata ai Santi Cosma e Damiano, appartenente alla Diocesi di Tortona. Posta a ridosso della frazione San Damiano, è circondata da immensi prati e campi adibiti all'agricoltura.
La chiesa era già nota nel 1523 quando parroco era Don Giacomo dei conti di Gambarana, vescovo di Albenga, e per lui, don Antonio Lucchelli. La chiesa di San Damiano in quegli anni faceva parte della Pieve di San Zaccaria che in quel periodo era retta da Giangiacomo dei conti Gambarana.
L'edificio attuale presenta una facciata neoclassica con lesene laterali e un portale sormontato da una grande finestra che fu riadattata negli anni Trenta.
A forma rettangolare e unica navata con abside semicircolare, l'interno è molto ampio e armonioso, ricco di suppellettili e statue, con una profondità piuttosto vasta, tanto da farla somigliare quasi a una chiesa capopieve.
All'interno della chiesa si trova, sulla parete sinistra, il fonte battesimale del XIX secolo realizzato in arenaria. Risalgono sempre a quell'epoca le due acquesantiere a muro in forma ovale e la statua della Madonna col Bambino realizzata dalla scuola di Montecucco di Gavi. L'altare maggiore, in marmi policromi e risalente al XVIII secolo, è piuttosto semplice, in marmo scuro con inserti di colore rosaceo. Risale al 1925, e fu realizzato dal pittore Galloni, il dipinto che ritrae i Santi Cosma e Damiano, posto sul fondo della chiesa.
Il campanile, visti i problemi di staticità, venne demolito attorno al 1900 per fare spazio a quello attuale, realizzato tra il 1914 e il 1924 su progetto dell'ingegnere vogherese Cavalier Giuseppe Selicorni: ha un'altezza di circa 30 metri.